
Le fake news non sono un problema nato negli anni 2000, nascono molto prima e in molti casi le abbiamo imparate a memoria senza sapere che si trattasse proprio di fake news studiate ad arte e messe in giro senza pietà.
Una delle fake news più celebri nella storia è che i comunisti mangiano i bambini.
Ad inventare questa fake news furono movimenti legati allo Stato laico e addirittura alla Chiesa colmi di una retorica anticomunista che usava anche questi tipi di notizie per screditare i comunisti di allora.
Si narrava ai tempi che in Sicilia furono deportati migliaia di bambini verso l’Unione Sovietica. La fake news fu accompagnata anche da manifesti e scritti dell’epoca che pur non trovando riscontro nei fatti, dilagarono a macchia d’olio proprio come le fake news moderne.
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Per approfondire in modo esaustivo e completo la storia di questa fake news vi consiglio la lettura del libro “I comunisti mangiano i bambini” di Stefano Pivato.
Un pasticcere dal gusto che è in bilico tra il black humor e il trash ha deciso di ribaltare questa fake news creando una torta a forma di Lenin. Il personaggio, comunista, però non è ritratto vivo, vegeto e buono da mangiare, ma nella sua ultima posa celebre, ovvero disteso come tutte le salme che vengono salutate per l’ultima volta.
La torta a forma di Lenin, realizzata dal pasticcere Yuri Shabelnikov, ed entrata ai tempi anche nel guinness dei primati grazie ai suoi 80 kg. di peso, è stata prima pesata ed esposta per la sua bellezza artistica e poi sezionata e distribuita proprio ai bambini golosi che non vedevano l’ora di mangiarla.
Ecco come un pasticcere sia riuscito a ribaltare una fake news durata anche troppi anni, adesso, dopo che vedrai questo video, sai che in realtà