Se hai un gatto c’è una scena che avrai visto talmente tante volte da sentirne ormai l’appartenenza alla tua quotidianità: il momento in cui il gatto fa la cacca.
Sembra che quest’anno gli animali che defecano vanno abbastanza di moda, tanto che l’articolo sul calendario dei cani che cagano è andato talmente forte da entrare nella Top100 di Novabbè.
Il gatto, animale padrone di casa, conquista anche le pareti della casa con una posa che appartiene strettamente al suo stile: eccentrico, dispettoso e tremendamente indipendente. Se gli altri animali hanno bisogno di coccole, il gatto no, lui le coccole te le concede nella maggior parte delle occasioni.

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Avere il calendario dei gatti che cagano appeso alla parete è un riconoscimento alla supremazia dei gatti.
Il calendario dei gatti che cagano è inoltre un’idea regalo che sa meravigliare e far ridere allo stesso tempo. Nonostante gli uomini nudi non manchino sui calendari, un bel gatto che fa la cacca in molti casi è più gradito.
Unica pecca in confronto al calendario dei cani che cagano è la mancanza di paesaggi mozzafiato come sfondo, questo perché un gatto è molto più difficile da domare all’aperto. Ma a te cosa importa, un gatto rappresenta già il paesaggio più bello da guardare.
Non sarebbe la prima volta che su Novabbè vi parlo dell’indifferenza dei gatti. Quel caratterino particolare che solo i felini sanno sfoggiare con fierezza, facendoti capire perfettamente chi comanda. Per come la vedo io, per i gatti siamo noi quelli di cui prendersi cura con sane dimostrazioni di fierezza e corsi di avviamento all’adorazione felina.
Il calendario dei gatti che cagano potrebbe essere una specie di training in questa direzione. Così da ricordarsi sempre il proprio posto rispetto ad un gatto: guardarlo cagare. Onorato.
Piccola nota da fare, peccato che per l’edizione 2022 il calendario dei gatti metta in copertina un gatto apparentemente malato. Quando il trash tocca orizzonti nuovi c’è solo da aspettare per vedere come va a finire.