Kajetan Obarski un giorno ha pensato bene di far rivivere quella che è l’arte nei dipinti classici, nati dalle mani di artisti come Leonardo Da Vinci, Van Gogh, Michelangelo, René Magritte, animandoli secondo una propria versione dell’immaginario dipinto.
La fantasia non ha limiti, e chi pensa li abbia, diventa esso stesso il limite.
Obarski è un artista polacco che vive ad Amsterdam, se vi piacciono tutti questi lavori che state per vedere allora non dovete fare altro che seguirlo e sostenere la sua arte come potete.
I suoi lavori sono essenzialmente delle reinterpretazioni goliardiche delle scene classiche dipinte dai grandi artisti del passato. Obarski usa l’impostazione del quadro per creare delle scene assurde e sempre comiche, capaci di diventare credibili agli occhi di chi non conosce le tele originali. Unisce passato e presente con una semplicità ed una genialità che fa ridere.
L'arte dipende si dalla mano di chi la realizza, viene scoperta però da quella che la indica. Condividi il Tweet
Una genialata senza dubbio. Pianti e cipolle all’infinito.

Cattiva ma non ho saputo trattenermi dal ridere alla terza volta che l’ho vista

Il premio nobel alla follia e da qui in poi gutatevele senza commenti


Questa è forse una delle più dettagliate e meglio riuscite, da notare l’espressione della donna anziana.











Quando si parla di arte, il divertimento e le stranezze abbondano almeno quanto i colori. Un esempio possono essere i bambini brutti nei quadri del rinascimento, i gatti che si leccano sempre i genitali nei quadri medioevali o addirittura il clero che si accoppia selvaggiamente. L’arte è la rappresentazione del tutto, anche del divertimento.

