Il mondo è bello perché è vario e mai detto fu più azzeccato. Se non esistessero le culture differenti dalla propria, non esisterebbero le feste annesse a queste culture. Vi immaginate che noia sarebbe viaggiare in giro per il mondo e trovare sempre le stesse persone che dicono e festeggiano le stesse cose? La differenza tra le culture è uno dei doni più preziosi che abbiamo.
Prendiamo le feste per esempio. In Giappone ad esempio si festeggia la Hadaka Matsuri, ovvero la festa dell’uomo nudo.
Una festa davvero singolare nel modo in cui si svolge. I protagonisti sono principalmente due: gli uomini e la fortuna. Non è una festa dove possono partecipare le donne, almeno per ora, che di fatto si godono lo spettacolo dall’esterno visto che gli uomini partecipanti sono essenzialmente nudi. Vi è poi anche un problema di sicurezza visto che dopo una festa simile si esce con qualche livido o peggio.

Se vi pare una festività assurda, sappiate che per i Giapponesi (con molta probabilità) potrebbe sembrare strana una festa nostra, come le sagre ad esempio, tipo quella de lu porcu pri pri. A ciascuno i propri usi e costumi, senza fare confronti utili solo a divertirsi. Confrontare le culture in cerca di quella migliore è un ottimo segno di ignoranza in quanto si crede siano diverse nella forma e non nella sostanza.

Più persone ricevono le curiosità più è alta la possibilità che le condividano.
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Come funziona la Hadaka Matsuri, la festa dell’uomo nudo?
- Il senso della festa è essere inondati di fortuna.
- Ha radici di tipo religioso/popolare.
- Vi partecipano circa 9000 uomini ogni volta.
- Tutti devono restare chiusi in isolamento per giorni con l’unico compito di pregare.
- La tradizione non prevede che siano completamente nudi gli uomini, di fatto indossano il Fundoshi (quello che noi chiameremmo perizoma maschile). Se però si vuole partecipare completamente nudi, si può fare poiché in Giappone la nudità non è vista come un tabù.

Superato il periodo di clausura, tutti gli uomini si preparano alla festa vera e propria. Tutti i partecipanti si lanciano lungo un corridoio dove, in cima alle pareti laterali, ci sono dei monaci che gettano su di loro acqua freddissima. Una volta superato l’ostacolo dell’acqua si arriva in uno spazio che accoglie tutti i partecipanti tenendoli accalcati.
Li un monaco interviene nuovamente dall’altro lanciando un bastone al buio. Il primo che afferra il bastone viene poi invitato a farlo restare in piedi usando una scatola di riso.
Se ci riesce, lui sarà l’uomo nudo fortunato e tutti potranno toccarlo o sfiorarlo per far si che la propria sfortuna venga assorbita dalla sua fortuna. Ora, immaginate di essere in mezzo a un’orgia di uomini, alcuni nudi, altri in perizoma e tutti belli freschi e bagnati. Immaginate di essere la persona fortunata e di essere nominato l’uomo nudo dell’anno. Come vi immaginate la scena di 9000 uomini che da quel punto in poi cercano di toccarvi?

La festa dell’uomo nudo comprende anche altri rituali autoctoni e interessanti che ti invito a scoprire sulla pagina Wikipedia dedicata.