
La corrida in Spagna è uno degli eventi appartenenti alla tradizione più discusso al mondo. I tori, costretti ad affrontare un torero armato, arrivano allo stremo delle forze nell’arena e nella maggior parte dei casi muoiono per uno spettacolo che di spettacolare ha solo il suo lato cruento.
È curioso scoprire però che in principio non era questo lo sport più ambito e conosciuto. Prima che i tori venissero reputati sacrificabili, c’è stato un periodo dove erano considerati sacri come animali, quindi ogni spettacolo con loro sarebbe stato alla pari, affinché nessuno possa essere semplicemente crudele con l’altro.
Prima dei toreri, l’attenzione era sui saltatori di tori. Uomini che adorano finire faccia a faccia con il toro per poi schivarlo con salti e movimenti veloci e pericolosi.
Le acrobazie compiute da questi atleti sono mozzafiato. Li vedi aspettare tranquilli mentre un toro bello cornuto, pesante e con poca voglia di scherzare, corre verso di loro, poi, ad un certo punto ecco il salto sul toro e tutto viene scongiurato.
Se cercate “Bull Leapers” su Google troverete anche il termine “Taurocatapsia” che indica l’antica arte figurativa dedicata a queste figure. Da qui si parte per approfondire sull’argomento.

Ci sono reperti antichissimi che parlano attraverso sculture e disegni, di quest’arte spettacolare e rispettosa allo stesso tempo, un mix di parole che è sempre più difficile da associare al mondo dello spettacolo.
Se amate gli sport estremi, non state sempre a pensare dov’è meglio montare la GoPro, pensate a provare la sensazione di montare un toro, in questo modo. Wildissimo.