
Lo sapevi che esiste un ramo della motocross dove ci si sfida in pista con una sidecar?
Si chiama Sidecarcross, o sidecar motocross, e nonostante possa sembrare il frutto di una trovata moderna, volta a cercare modi e idee per combattere la noia, è uno sport che ha dato prova di esistere fin dai primi anni del 900.
Il funzionamento è semplice e quasi del tutto uguale alla motocross. Si gareggia tutti insieme, si salta su quelle che sono le medesime piste usate per le gare di motocross e quando si cade il rischio di farsi molto male è sempre in agguato.
Nel Sidecarcross cambia sostanzialmente una cosa? Il lavoro di squadra.
Puoi avere una moto fortissima ma poco importerà se non hai la pazienza e la sensibilità giusta per avere una connessione perfetta con il tuo compagno di squadra. Data la presenza di una sidecar il pilota non ha la possibilità di piegare la moto ed affrontare le curve velocemente e senza perdere l’equilibrio. Per questo si gareggia in due. Un pilota serve a dedicarsi unicamente all’equilibrio e al peso da distribuire sulla moto per non farla ribaltare o altro.
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Vedere una gara di Sidecarcross ti fa capire quanto questo ramo del motocross non sia una trovata dedita solo al divertimento e al saziare quella vena trash che scorre in noi, come il rally con le jeep di Barbie ad esempio, bensì qualcosa di più.
Abituati a competizioni sportive su ruote e motori, che mettono sempre al centro una squadra composta da un pilota e il suo team, stupisce come questo sport sia una dimostrazione del fatto che l’uomo vinca sulle macchine, anche qualora le macchine siano matematicamente date per vincenti.
Nel Sidecarcross puoi avere una moto potente, una sidecar leggera e robusta, ma se il pilota non riesce ad avere un rapporto perfetto con il copilota (che non si limita a dare solo indicazioni come nel rally) allora la vittoria sfuma senza perdono.
Gli sport di coppia sono l’esempio perfetto di come l’uomo e la capacità di unirsi al prossimo con una simbiosi invidiabile, vinca sulla macchina e su qualsiasi altro trucco o performance tecnica. Negli sport di coppia si vince insieme senza che uno copri l’altro con la sua ombra. Forse per questo gli sportivi più amati nel mondo dei motori gareggiano da soli, perché il sogno di essere unici è più grande di quello di esser campioni.